Viene utilizzata per definire il quadro competitivo in cui opera o in cui intende entrare un'impresa e consente di analizzare, per ciascun player presente nel settore:

- le caratteristiche strutturali come l'organizzazione, le strutture produttive o commerciali, le tipologie di prodotti offerti o l'appartenenza a gruppi,
- le modalità d'azione come le politiche distributive, di marchio e pubblicitarie o il grado di diversificazione o di integrazione produttiva,
- i risultati economici tramite l'analisi dei dati e degli indici di bilancio,
- i punti di forza e di debolezza rispetto alla presenza sul mercato.

Contestualmente vengono analizzati lo stato, le tendenze e la forza contrattuale espressa dai settori di destinazione dei prodotti e dai canali distributivi, così come l'impatto sulla redditività o sulle vendite dei settori a monte (fornitori), degli eventuali prodotti sostitutivi e della normativa.

La sistematizzazione e la lettura critica di questo insieme di informazioni, il dimensionamento del mercato di riferimento e la loro proiezione previsionale consentono di posizionare l'azienda all'interno del sistema competitivo e di individuare con maggiore accuratezza le direttrici strategiche di sviluppo imprenditoriale.

Viene realizzata, normalmente, in affiancamento all’analisi competitiva e consente di stimare il contributo alla domanda da parte di ciascun settore di destinazione dei prodotti o di ciascun canale e, conseguentemente, di fornire indicazioni attendibili sulle aree di maggior sviluppo potenziale.

L’utilizzo di parametri specifici all’interno di un modello logico/matematico consente di estrapolare i dati che consentiranno, settore per settore, di definire il dimensionamento del mercato e di valutare il suo potenziale di sviluppo a due/tre anni.

Viene applicata una metodologia che si basa sulla conoscenza del cliente. Gli obiettivi sono quelli di:

- innalzare e migliorare il livello di soddisfazione dei clienti attuali con finalità di fidelizzazione
 - identificare ed attrarre nuovi clienti, selezionando quelli sui quali concentrare lo sforzo commerciale

Per raggiungere tali obiettivi ci si avvale di una strategia e una metodologia che indicano, in modo sistematico, come raccogliere, strutturare e rendere traducibile in vantaggio competitivo la conoscenza del cliente, fornendo allo scopo appositi strumenti concettuali e operativi.

Gli strumenti proposti sono adatti ad imprese di piccola e media dimensione.

Il servizio consente di focalizzare l’attenzione sui comportamenti commerciali e sulle strategie distributive delle principali imprese presenti in una determinata area di business di interesse per il cliente.

Le strategie delle imprese già presenti vengono inquadrate all’interno del contesto distributivo nazionale al fine di individuare gli spazi di mercato più adatti alle caratteristiche specifiche dell’azienda cliente e del suo prodotto.

L’analisi si sostanzia nella individuazione dei principali concorrenti nei mercati di maggior interesse e nella realizzazione di una graduatoria di importanza sulla base della percezione dell’azienda o del gruppo di aziende coinvolte nel progetto.

L’analisi si sviluppa, successivamente, nella raccolta e sistematizzazione di tutte le informazioni disponibili sui singoli competitors individuati e nella definizione dei relativi profili.

L'offerta dei servizi Piramix nell’ambito del marketing territoriale consente all'ente locale di dotarsi di una serie di strumenti conoscitivi, sviluppati su base scientifica, che consentono agli amministratori di realizzare le proprie scelte alla luce di dati certi e all'interno di un quadro strategico ben definito.

Quadro che tiene conto dei punti di forza e di debolezza del territorio e che fissa degli obiettivi chiari, raggiungibili e condivisi da definire tramite una progettazione globale che coordini i diversi livelli e soggetti presenti sul territorio.

Il marketing territoriale diventa, di conseguenza, lo strumento per massimizzare l’efficienza economico-sociale di un luogo, proponendo un articolato insieme di azioni orientate a migliorare la competitività del territorio in sintonia con gli obiettivi della comunità locale. Il punto nodale consiste nella certificazione di ciò che si intende attrarre, affinché si trasformi in una reale opportunità per il territorio.